Formia

in Provincia di Latina

Formia sorge al centro del golfo di Gaeta e le sue origini si riallacciano alla leggenda di Troia e al ritorno di Ulisse in patria.
stemma comune formia

Formia ha una storia che risale all’antichità, quando era conosciuta come Formiae ed era un importante porto romano.

La città era situata lungo la via Appia, una delle principali vie di comunicazione dell’Impero Romano, e serviva come tappa per il trasporto di merci e persone.

Durante il periodo romano, Formia era anche famosa per la produzione di ceramiche e mosaici, e numerosi resti di queste attività artistiche sono stati trovati durante gli scavi archeologici nella zona.

Nel corso dei secoli, Formia ha subito diverse invasioni e conquiste da parte di diversi popoli, tra cui i barbari, gli arabi e i Normanni.

Nel Medioevo, la città divenne un importante centro commerciale e culturale, e ospitò molti artisti, scrittori e intellettuali.

Nel XVIII secolo, Formia divenne una delle prime città italiane ad avere una scuola nautica, e divenne anche un importante centro per la produzione di tessuti.

Nel XX secolo, Formia ha continuato a crescere e svilupparsi, diventando una città turistica di rilievo, con una lunga costa e numerose spiagge, oltre a numerosi edifici storici e culturali di interesse. 

Formia sorge al centro del golfo di Gaeta e le sue origini  si riallacciano alla leggenda di Troia e al ritorno di Ulisse in patria. La tradizione narra che fu terra dei Lestrigoni, popoli di giganti cannibali primitivi, e qui approdarono le navi di Ulisse e solo la sua si salvò.

Suggestivi il quartiere medioevale Castellone e la costa con spiagge protette da scogliere, tra cui spicca quella di Gianola, a pochi metri dalla vegetazione del Parco Regionale.

La cinta muraria  dimostra che la zona era abitata da popolazioni preitaliche, e dopo la conquista da parte dei Romani, Formia diventa civitas sine suffragio, 338 o 332  a.C., perché passare attraverso il suo territorio era sicuro; a tal punto che i Romani, fecero passare la via Appia.

Nel 188 a.C. prende la  cittadinanza romana e diventa località turistica molto apprezzata come testimoniano i resti di celebri ville, come quelle di Mamurra, Mecenate e Cicerone.

Architetture religiose
  • Chiesa Sant’Erasmo
  • Chiesa Sant’Anna (già Santa Maria del Forno)
  • Chiesa San Rocco
  • Chiesa San Remigio
  • Chiesa Santa Maria del Castagneto
  • Chiesa San Lorenzo
  • Chiesa San Giovanni Battista
  • Chiesa e convento Santa Teresa d’Avila
  • Chiesa e convento Sant’Antonio da Padova
  • Eremo Santa Maria della Noce

Aree naturali

  • Parco regionale Riviera di Ulisse
  • Parco regionale Gianola e del Monte di Scauri
  • Oasi blu di Gianola 
  • Parco naturale dei Monti Aurunci
  • Villa comunale di Formia

Architetture civili

  • Villa Rubino, detta di Cicerone 
  • Garitta borbonica, presso Villa Rubino
  • Palazzi di Via Vitruvio
  • Villa Torlonia
  • Palazzo Forcina

Arte e cultura

  • Cisternone romano
  • Rovine del Teatro romano
  • Castello Miramare
  • Torretta sepolcro
  • Porticciolo romano
  • Tomba di Tulliola
  • Tomba di Cicerone
  • Fontana, criptoportici e villa Romana
  • Ponte romano di Acquatraversa
  • Complesso romano del muro di Nerva 
  • Museo Archeologico

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