Gaeta: “città delle cento chiese”, sviluppata nel settore turistico, per il suo notevole patrimonio ambientale, culturale, architettonico e spiaggia paradisiaca di sabbia fine e dorata, acque cristalline. La sua storia è particolarmente variegata e si narra che i primi insediamenti sono da attribuire all’VIII secolo a.C.. Nel 345 a.C. fu occupata da Roma e trasformata in luogo di villeggiatura. Gaeta subì molti saccheggi da popolazioni barbariche e dai Saraceni e per difenderla fu costruito il primo castello. Nell’VIII secolo d.C. si svincolò dall’autorità imperiale e diede origine al Ducato di Gaeta, che finì nel 1140, perché conquistata da re Ruggero II d’Altavilla. Durante il periodo angioino la città assunse un ruolo importante, poi nel 1442 Alfonso d’Aragona sconfisse Renato, ultimo degli angioini e sotto gli aragonesi, fu costruito il castello “Angioino”, rimodernato quello vecchio e poi annesso al nuovo. La dominazione spagnola fece diventare Gaeta più importante per la sua posizione strategica in ambito militare (da qui partirono le navi pontificie, che parteciparono alla battaglia di Lepanto). Gaeta fu campo di battaglia tra l’esercito piemontese e il Regno delle due Sicilie, con la resa di Francesco II di Borbone.
Architetture religiose
- Cattedrale dei Santi Erasmo e Marciano
- Santuario Santissima Annunziata
- Santuario Santissima Trinità
- Tempio di San Francesco
- Chiesa Santa Maria di Porto Salvo
- Chiesa San Giacomo Apostolo
- Chiesa Santissima Addolorata
- Chiesa Santa Maria della Sorresca
- Chiesa San Giovanni a Mare
- Chiesa San Domenico
- Cappelle mariane rurali
Aree naturali
- Parco regionale urbano Monte Orlando
- Parco regionale Riviera di Ulisse
Architetture civili
- Palazzo comunale
- Palazzo Cultura
- Palazzo De Vio
- Palazzo Arcivescovile
- Palazzo San Giacomo+
- Palazzo reale di Ladislao
- Palazzo reale di Carlo III, già Gattola-Di Transo
- Palazzo reale di Ferdinando II
- Pinacoteca d’Arte Contemporanea
- Museo Diocesano
- Stabilimento della Santissima Annunziata
Arte e cultura
- Castello Angioino-Aragonese
- Mura
- Gran Guardia
- Ville comunali
- Via dell’Indipendenza
- Lungomare Giovanni Caboto
- Viadotto di Pontone
- Mausoleo Lucio Munazio Planco
- Mausoleo Lucio Sempronio Atratino
- Sepolcreto marittimo
- Villa di Lucio Marcio Filippo