Il comune di Minturno nasce sulle coste meridionali dei Monti Aurunci e la parte abitata si estende dalla collina di Traetto (oggi Minturno) fino alle coste di Scauri e di Marina di Minturno.
In origine Minturno sorgeva lungo la via Appia, presso il fiume Garigliano e venne poi distrutta probabilmente dai Longobardi tra il 580 e il 590.
Dopo la distruzione di Minturnae, gli abitanti si rifugiarono sul colle e fondarono un nuovo centro “Traietto”, che sotto il potere pontificio fu cinta da mura, tuttavia nonostante ciò, venne distrutta dai Saraceni, che successivamente furono scacciati dalla lega di papa Giovanni X.
Sotto il controllo di Gaeta la città fu distrutta dagli Ungari, in seguito ebbe propri feudatari e infine fu donata all’Abbazia di Montecassino.
Dopo varie vicissitudini e donazioni il paese venne devoluto alla Corona e il 13 luglio 1879 Traetto riprese l’antico nome di Minturno.
Scauri è la zona costiera di Minturno nel Parco di Gianola in parte di sabbia color ocra e in parte di ciottoli e rocce. Il mare è limpido e cristallino. La spiaggia è famosa anche per essere stata set-cinematografico di vari registi.
Lo sviluppo della città ha inizio dalla fine della Repubblica all’inizio dell’età imperiale.
Architetture religiose
- Chiesa di San San Pietro
- Chiesa di San Francesco
- Chiesa della Madonna della Libera
- Chiesa di Maria Santissima Immacolata (Scauri)
- Chiesa di San Nicandro
Aree naturali
- Parco regionale di Gianola e del Monte di Scauri
- Parco regionale Riviera di Ulisse archeologici
Architetture civili
- Ponte pensile sul Garigliano
- Resti del muro perimetrale della cartiera di Scauri
- Castello baronale
- Torri costiere
Arte e cultura
- Comprensorio archeologico
- Tempio della ninfa Marica
- Statua di Traiano
- Forno Hoffmann