Priverno ha 13631 abitanti ed è situato al centro della valle Amaseno, a 151 metri sul livello del mare.
Si distende sui monti Lepini su un’area composta da colline ricche di fossili.
Vanta origini che risalgono ai Volsci e alcune testimonianze fanno risalire la fondazione dell’antica Privernum addirittura a quattro secoli prima di Roma (XII secolo a.C.).
Ne restano alcuni ruderi di tale centro.
Nel medioevo, XIII secolo, fu ricostruito e il nuovo centro abitato, che si chiamò Piperno fino al 1928, poi divenne Priverno.
Priverno è un borgo semplice, che non vuole stupire i suoi visitatori, ma vuole essere ammirato e vissuto nelle sue piazze, tra i suoi vicoletti, nell’intimità delle sue abitazioni, tra la sua gente.
Il centro storico tra scale ripide e vicoletti in pendenza, è molto suggestivo.
Architetture religiose
- Cattedrale di S. Maria Annunziata
- Chiesa di San Antonio Abate
- Chiesa di San Benedetto
- Complesso monastico di S. Chiara
- Parrocchia di San Giovanni Evangelista
- Abbazia di Fossanova
Aree naturali
- Bosco del Castello di San Martino
- Laboratorio naturale dedicato all’educazione ambientale
- Cascate del fiume Amaseno
Architetture civili
- Palazzo Comunale
- Villa Gallo
- Palazzo Guarini-Tacconi
- Palazzo Zaccaleoni
- Palazzo Spadaro
- Palazzo Cerroni-Setacci
- Palazzi Marzi Cancellotti
- Palazzo Valeriani-Guarini
- Palazzo Colaboni
Arte e cultura
- Museo Archeologico
- Museo Medievale
- Castello di San Martino
- Fontana dei delfini
- Area archeologica Antica Privernum
- Borgo di Fossanova